( Joan Mirò, Costellazioni)
Vedi la casa rosa sugli scogli
presso la riva scura battuta dalle onde,
è simile a una nave con i segnali
accesi di una rossa fiamma,
dalle finestre aperte
nel notturno trascorrere dell’ aria
umida e calda della sera estiva.
Accendi un fuoco tra le rocce nere
penetrate dal mare dove lascia un ricamo,
un merletto di sale,
negli anfratti sabbiosi e si ritrae
per bagnare altre sponde…
Trema ancora quel fuoco nel ricordo,
le stagioni si sciolgono nel tempo:
tu sosti tra le alghe
ammassate dal soffio del maestrale
nelle concave anse;
io sono qui com’ ero
e tu mi cingi tenero la vita;
con lo sguardo seguiamo affascinati
il leggero vascello
partito senza noi verso la luna.
" Vola alta parola" 
Meraviglia…bellissima la chiusa.
Un abbraccio ❤
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Ciao Lucia, grazie! Marisa
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Adoro Mirò…..bellissoma
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Grazie! Un saluto. Marisa
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Bellissima, fa desiderare a conoscere questa casa… Pif
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…E questa casa esiste davvero, non nella fantasia! Grazie per il commento e un abbraccio. Marisa
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dovevi mettere una foto assieme con la poesia 😉
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La Tua espressività poetica è meravigliosa
Complimenti Marisa
Ti abbraccio
E.
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Un abbraccio e grazie per il bel commento. Marisa
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