Viene l’inverno,
tempo del canto
bruciato dal fuoco,
di parole come scintille;
la vita intanto siede al caminetto
e si riscalda perchè il gelo non stringa
nella morsa crudele la più segreta musica.
Trame di vento rubano emozioni alla fonte del suono;
ma la voce arde ancora nel sonno del pensiero,
dorme lieve nell’ assopito respiro della terra.
Sale l’acre profumo di un roveto ardente
e si scioglie nell’ aria con la prima neve.
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