Cari bloggers,
La nostra amica Opinionista Per Caso Viola, mi ha attribuito il graditissimo premio LIEBSTER AWARD.
Il suo apprezzamento è per me come un raggio di sole, una luce accesa nell’ impervia navigazione in internet con la scrittura e la comunicazione digitale. Spesso lo spazio di questo percorso mi è apparso oscuro, inaccessibile e privo di sentieri tracciati, pieno di ostacoli imprevisti, di ansia e insicurezza.
Siete voi amici che mi leggete e che io seguo con tanta cura quotidianamente, a suscitare in me l’ input necessario a promuovere il mio impegno e la mia resistenza. Spesso vengono meno gli scopi, gli obiettivi e le attese di questa avventura e vacilla il senso della mia presenza in anima e corpo nell’ immenso mare in cui fluttuo senza riferimenti.
I vostri commenti e i vostri “mi piace” indicano non tanto un legame virtuale tra atomi distanti e tra avatar fissi, quanto l’ inclusione in una comunità intellettuale e culturale in cui il blogger non debba sentirsi solo e autoreferenziale, ma immerso in una nuova e qualificata esperienza comunicativa ed espressiva, oltre il gelo dell’ informazione automatica. C’ è dell’ anima nei nostri incontri, c’è pensiero, sensibilità, comprensione.
Per il fatto di potermi considerare parte attiva di questa comunità di artisti, scrittori, poeti ed intellettuali, ringrazio tutti voi ed in particolare Opinionista Per Caso Viola che con le sue bellissime immagini e i suoi scritti ha spesso ispirato le mie riflessioni e le mie poesie.
Rispondo alle domande del questionario:
1)Ho aderito all’ invito del mio editore Vito Pacelli e tra non poche difficoltà strumentali e psicologiche, ho iniziato a fare qualcosa che ora non potrei più lasciare.
2) L’ ultimo libro che ho letto è “I linguaggi dell’ arte” del filosofo Nelson Goodman, edito da il Saggiatore, Maestri del ‘900. Il libro tratta di estetica e confronta i linguaggi delle diverse espressioni artistiche.
3) Le dolenti note! Diciamo diverse ore al giorno. Cerco di leggere con attenzione i blog che seguo, ci sono i commenti…e poi c’ è la scrittura, la ricerca delle immagini, la dovuta meditazione sui vari post.
4) Il mio piatto più richiesto da amici e familiari è quello dei ravioli di ricotta alla sarda, con un pò di buccia d’ arancia grattugiata. Mio marito è il vero cuciniere di casa. Mi sono lasciata esautorare da quando è in pensione.
5) Mi chiedo piuttosto che cosa i miei lettori si aspettino da me ! Obbedisco all’ idea che nasce in me, alle emozioni causate dagli eventi più semplici e mi lascio guidare da quei sentimenti universali che toccano le corde del nostro animo. Mi aspetto di giungere al loro cuore e alla loro mente.
6) Amo i blog che trattano le arti visive in genere, la fotografia, la pittura e scultura, il teatro, il cinema. Leggo molto volentieri i blog di viaggi, politica, cucina, bellezza.
7) Le mie composizioni richiedono un congruo tempo di elaborazione e di riflessione; in genere la poesia nasce di getto, spontaneamente nel mio pensiero ed io mi lascio andare al suo invito.
8) Conosco un blogger nell’ ambiente che già frequento…è proprio come me! Ha il chiodo fisso dei suoi post e parliamo dei comuni interessi.
9) Nel maneggiare i libri cartacei provo un’ emozione ineguagliabile; tuttavia i tempi e la tecnologia propongono adeguamenti anche al nostro modo di leggere e scrivere, ciò significa che bisogna integrarsi per non cadere in una sorta di nuovo analfabetismo.
10) Acquisto i libri sia in libreria che su Amazon. Non sono per le guerre della distribuzione!
Vi invito a seguire VIOLA
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