Ripropongo la mia poesia prima che l’ inverno la porti via e con essa trascini lontano il senso di questi versi.
(M. Cascella, Alberi in autunno )
Ora ti spogli,
è il volere del tempo,
nella tua metamorfosi
di foglie
albero antico e verde
che dimori
piantato nella terra,
nel ricorrente flusso
di stagioni
e ti scolori nell’ ultima carezza
del breve giorno
che ti dona il sole.
Come te
soffro l’ ombra che si appresta
e mi rattristo
per le scialbe vesti,
per il brivido oscuro
della terra che attende il gelo
impotente
pacificata all’ ordine
del tempo.
Ora ti spogli
e mostri il nudo, il vero
del tuo tronco ferito,
la mia anima.
Verissimo. Solo leggendo e guardando fuori si può capire al meglio. Invidio la tua capacita di metter ordine alle sensazioni e riportarle per iscritto. Tanta tanta invidia.
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Ma no ! Io ti ringrazio per il tuo commento e spero che ci si possa conoscere meglio. E’ solo il mio grande bagaglio di esperienza maturato nel corso della vita. Un caro saluto. Marisa
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Una poesia densa di significati. Il ciclo della vita visto come il ciclo delle stagioni. Il mettere a nudo la propria anima, che si spoglia come gli alberi in autunno.
Tutto questo sono racchiusi in versi puliti e profondi che riescono a colpire i sensi del lettore.
Felice serata
Un caro saluto
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Grazie per il tuo commento e un caro saluto a te. Marisa
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E’ bella! E’ uno stato d’animo delicatissimo 🙂 buona serata cara
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Grazie e un saluto. Marisa
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:* un bacio ❤
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Stupenda!
Anch’io mi diletto a scrivere poesie!
Sul mio Blog ne trovi una dedicata alla Primavera!
Un abbraccio Maria
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Vengo a farti visita ! Un saluto. Marisa
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