PERIFERIE

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Quartiere Paolo VI, Taranto. Foto dal web.

Le strade della mia città

portano al mare,

si attorcigliano

in vicoli di pietra,

s’ inoltrano in piccole piazze,

attraversano la consuetudine

dei passi in ricordi di tenerezza.

Rassomiglio a quei vicoli,

nasco da quelle pietre,

dall’ odore salmastro dei muri scoloriti.

Il cuore è il Borgo:

qui non ho mai pensato

che vi fosse, oltre le necropoli,

la vasta periferia di tufo,

il cemento dei palazzi allineati

in file di alveari;

non ho mai pensato a quei luoghi

come ad una estensione della mia vita;

eppure dai quartieri arrivano

frotte di allegri ragazzi,

si riversano nelle arterie fino al cuore

con essenziale energia;

eppure di notte le case di tufo

racchiudono sogni di vite nuove,

accendono lampade nei viali

per dichiarare che esistono,

si allineano ora ai pensieri

nella periferia della mia anima.

Informazioni su Marisa Cossu

Curriculum Marisa Cossu, insegnante psicopedagogista, vive a Taranto dove si dedica alla scrittura e ad attività socio-culturali. Ha dato voce alle sue passioni artistiche, da sempre presenti nella vita e nell’insegnamento, raccogliendo le opere elaborate nel tempo in raccolte organiche e rinnovando la produzione scritta in versi e prosa. Si occupa in particolare di poesia e saggistica. Nel corso della vita professionale ha contribuito alla formazione e all’aggiornamento degli insegnanti in qualità di relatrice ed animatrice dei gruppi di lavoro promossi dalla Uniba Aldo Moro in accordo con gli Ispettori Tecnici e le Scuole, diffondendo numerosi atti a contenuto disciplinare. Collaboratrice del Prof. Nazario Pardini nel Blog letterario “Alla volta di Lèucade”, vi ha pubblicato alcune opere di poesia e saggistica. Alcune sue poesie, con nota critica di M. R. Teni Mello, vengono pubblicate periodicamente dalla Rivista Letteraria “Cultura Oltre”. Sulla Rivista letteraria “Muse” sono apparse alcune opere con nota critica di Teresa Laterza. Alcuni saggi brevi sono apparsi sulla rivista letteraria “Euterpe” di Lorenzo Spurio e su Oceano News , il magazine-news periodico dell’Oceano nell’Anima di informazione culturale,artistica e sociale di Massimo Massa. Negli ultimi anni l’autrice Marisa Cossu è stata impegnata nei progetti formativi d’Istituto “Amico libro”, “Per un progetto di poesia” e “Tarentum legge”, nell’ambito della diffusione e della sensibilizzazione alla cultura letteraria e alla poesia, in collaborazione con varie Associazioni Culturali e i Licei Aristosseno, Archita e Ferraris di Taranto. Bibliografia: - Raccolta poetica “La vita bella, pensieri e parole” BookSprint Edizioni - Silloge “Sentire”, Marisa Cossu 52, Ed. Pagine Roma - Silloge “Prospettive”, Marisa Cossu 27, Ed. Pagine Roma con audiolibro - Silloge Poetica “Vola la parola” in “Soufle”, Aletti Editore - Raccolta poetica “La carezza delle parole” TraccePerLaMeta Edizioni - Raccolta poetica “Attraverso pareti di pietra” SBC Akea Edizioni - Silloge “Trasparenti pareti” Vitale Editore (premio pubblicazione gratuita, al concorso “Una poesia per Scampia” con la poesia “Madre”) - Raccolta poetica “Di ombra e di Luce” Blu di Prussia Editrice Marisa Cossu ha meritato tantissimi importanti riconoscimenti letterari sia per i suoi libri editi che per i suoi elaborati in poesia, narrativa e saggistica. Ve ne è testimonianza nelle numerose Antologie dei premi letterari ricevuti, classificandosi sempre ai primi posti. Si elencano alcuni premi: 1° Classificato e Premi Speciali - Premio Città di Taranto Le Muse Project 2016 per il libro “La carezza delle parole”. - Surrentum Ars Scrivendi 2016 per il libro”La carezza delle parole” - Concorso Letterario Mauriziano 2016 per il racconto “La palude degli uccelli” - Contest Letterario Oubliette Magazine 2016 per la poesia “Vita” - Contest “La Luna e il Drago Caffè letterario” 2017 per DRABBLE “Le parole sono stanche” - Concorso “Una poesia per … Scampia” 2017 Premio Speciale della Presidenza per la poesia “Madre” e pubblicazione gratuita della Silloge di 15 poesie “Trasparenti pareti”, Vitale Edizioni - Premio Letterario “Gocce di Memoria” 2017 per la poesia “Il ritorno a casa” e Premio Speciale della Giuria per la poesia “Memoria persa” - Premio Europeo Clemente Rebora 2017 per la poesia “Il mondo cade”. - Concorso Ulmeta Città di Ormea 2018 per la poesia “All’amore eterno” - Concorso Nazionale Città di Grottaglie 2018 Premio Speciale della Giuria per la poesia “Città di fumo” - Concorso “Pelasgo 968” Città di Grottammare 2018 Premio Speciale della metrica (Premio IPLAC) per la poesia “Mentre parliamo” - Surrentum Ars Scrivendi 2018 per la poesia “Condizione” - Premio Nazionale di Poesia “Ascoltando la voce del mare, Isola d’Elba 2018” per la poesia inedita “All’Elba” - Premio Internazionale Thesaurus La Brunella 2018 Premio della critica per le poesie “Icaro”, “Condizione”, “Aspetterai” - Premio IL SUBLIME – (GOLFO DEI POETI) – 2018 Sez. D – Premio Speciale della Giuria per la poesia “Mare autunnale” 2° Classificato - Premio Letterario “Tra le parole e l’infinito” 2015 Sezione Autori affermati per la poesia “Sento che un giorno” - Premio Città di Varallo 2016 OTMA/2 per il libro “La carezza delle parole” - Premio Internazionale Mecenate “Voci nel Deserto” 2017 per la poesia “Futuro” - Concorso In Vita VJ del libro 2015 per la Silloge “Il tempo e la parola” - Concorso TraccePerLaMetaEdizioni “Antonia Pozzi” per il racconto “I boschi di Temuco” - Premio Sylvia Plath e Amelia Rosselli 2017 per la poesia “E così passa il tempo” - Concorso Nazionale Città di Grottaglie 2018 per il racconto “La palude degli uccelli” - Premio “De Finibus Terrae 2018” per il Saggio Letterario “Per un progetto di nuova poesia” - Premio Nazionale Mimesis 2018 per la poesia edita “A Saffo” - Concorso Nazionale di “Poesia nel Borgo” 2018 per la poesia “Ciò che non siamo, ciò che no vogliamo” - Premio Internazionale di Poesia Charles Baudelaire 2018 per la poesia “Il terrazzo” 3° Classificato - Premio Nazionale AlberoAndronico VIII Edizione 2015 per la poesia “Aritmia” - Concorso Taranto “Ispirare la fantasia” I Edizione 2015 per la poesia “Taranto la mia città” - Concorso Nazionale Città di Grottaglie 2018 per la poesia “Conosco solo il mare” - Premio Letterario Internazionale LA LUNA E IL DRAGO 2018 per la poesia “All’Elba” Menzioni Speciali di Merito - Concorso Mimesis 2018 per la poesia in metrica “I Tarocchi e la povertà” - Concorso Letterario Città di Cologna Spiaggia 2018 per la poesia in metrica “Condizione”premio IPLAC.

Una risposta »

  1. Sono originario di Massafra e devo dire che ho riconosciuto subito l’immagine di Paolo VI.
    E’ da un po’ di tempo che non ci vado, ci sono stato solo un paio di volte per fare volantinaggio quasi 20 anni fa, e non ho un bel ricordo di quel rione! Ora è cambiato?

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    • E’ sempre una periferia poco curata e con tanti problemi lavorativi, economici, sociali. Del resto tutta la città soffre dello stesso malessere, pensa all’ Ilva ! Se qualche anno fa la popolazione aveva superato di molto i 200.000 abitanti, ora non arrivano alla metà. Il tasso di inquinamento continua ad essere alto nonostante il consistente ridimensionamento dell’ acciaieria. Mancano servizi e lavoro per giovani ed anziani; anche la Marina che con l’ Arsenale dava lavoro a migliaia di operai è stata molto ridimensionata. E’ tempo di vacche magre ! Ti ringrazio per il commento e ti auguro un buon anno nuovo. Marisa

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      • Urca non pensavo che la città si fosse ridimensionata in questo modo. So che il centro (cesare battisti e vie limitrofe) per farti un esempio si erano svuotate di negozi, ma pensavo solo fosse effetto della crisi e non dell’emigrazione della gente. Tutto sommato molti dei miei amici lavorano ancora all’Ilva.. nonostante il casino continua ad essere funzionante.
        Della Marina e dell’arsenale invece non ero a conoscenza di dati, ho cugini e amici che ci lavorano, ma sono sempre in giro quindi non fanno testo. Bisognerebbe inventarsi qualcosa di veramente geniale mi sa per risollevare le sorti della città..
        Un saluto e buon inizio anno anche a te

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  2. C’è amore, c’è malinconia, c’è la dura realtà della vita, e c’è prporio la vita che scorre in quel
    “…eppure dai quartieri arrivano/frotte di allegri ragazzi,…”.
    Grande sentimento in questa bellissima poesia.

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  3. Non potevi descrivere ritratto migliore…ci sono cresciuta in quel quartiere nelle case italsider e ci abitano ancora i miei genitori…e’ vero i problemi ci sono e gravi ma resto cmq legata al posto e alla mia terra…un bacione

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