Archivi giornalieri: febbraio 6, 2015

“Bellezza in the city” mi ha nominata per un Award!

Standard

award-share-the-love[2]Questo è il quarto Award” Condividi l’ amore” che mi viene assegnato dai cari amici del mio blog. Evidentemente il tema dell’ amore è uno dei più sentiti e meritevoli di attenzione in un mondo in cui l’amore viene spesso strumentalizzato, consumato. usato e declinato nelle più diverse accezioni, mentre il concetto  di bene universale è tenuto in poco conto. L’ amore è necessario come l’ aria che respiriamo, non se ne può fare a meno: esistono tanti tipi di amore, tutti degni di rispetto e di considerazione e ciascuno di essi ha  il diritto di esprimersi  arricchendo la società di  nuovi valori e di armonia. Vorrei citare Sant’Agostino  “AMA E FA’ CIO’ CHE VUOI”, perché l’ amore giustifica la nostra vita e le nostre scelte, riveste di bellezza la nostra esistenza, la riscalda e la riempie di luce; è un dono meraviglioso che ho la fortuna di condividere con voi.

“Ama e fa’ ciò che vuoi…

Se taci, taci per amore;

se parli, parla per amore;

se correggi, correggi per amore;

se perdoni , perdona per amore…”

SHARE THE LOVE BLOG AWARD creato da Rebecca Antolini

Ringrazio il blog “Bellezza in the city” per l’ affettoso e gradito pensiero.

Nomino 5 bloggers tra i tanti meritevoli:

-Farfalla Leggera

http://07082o14farfallaleggera.wordpress.com

-elvirafortunato

http://elvirafortunato.wordpress.com

-In punta di piedi

http://sorrentinofederica.wordpress.com

-Papillon

http://papillon1961.wordpress.com

-poesiamaestrale

http://poesiamaestrale.wordpress.com

Incontrarsi

Standard

Le-fantasticherie-del-passeggiatore-solitario_Magritte-1926-thumb[1]

Renèè Magritte, Le fantasticherie del passeggiatore solitario, 1926

Incontrarsi

sfiorarsi con i corpi,

perdersi

poi trovarsi,

stare accanto

senza riconoscersi

e cercare altro amore

più lontano.

Così mi sfiori appena

e già si spegne il lampo

del tuo sguardo;

hai paura di me,

forse tu non sai amare;

ed io non ti trattengo,

né rinuncio al sogno

che ci unisce qui ed ora,

nella breve illusione

di un frammento di tempo

consumato nel vivere

perdendoci.