Memoria d’ acqua abita la liquida vertigine
della vita nascente per caso o per amore
nell’ idillio di linfa e di pensiero,
concitata scoperta dell’ esistere
nell’ ebbrezza di un fiume in movimento
che argenteo corre in un arco ristretto
tra il battito dell’ alba e il rosso del tramonto,
scivola lento nel flusso di energia
del mio corpo di pioggia, dissetata memoria
delle cose sommerse uscite da se stesse
goccia a goccia,cadute come fiori
in cristalli di sale, evaporata traccia
del divenire che mi porta al mare.
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