Archivio mensile:giugno 2015

ROSSETTI TAG !

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Un colpo di vita all’insegna dei rossetti è forse un invito a concentrarsi su se stesse, ad apparire solari e pronte a cavalcare i riti dell’estate; ed eccomi ad accogliere lietamente il TAG assegnatomi da Tricoli Sara del Blog “LeggimiScrivimi”. Ringrazio Sara per aver pensato a me.

Vi presento la strana postazione “cultural-narcisistica” che ho modestamente fotografato sulla mia scrivania :

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Uso poco il rossetto, ma ne ho sempre una scorta di ottima qualità in tutte le tonalità del rosso leggermente spento che donano colore alle donne brune:

– Revlon 362 Cinnamon Bronze

– Revlon lucidalabbra dello stesso colore

–  Dior Addict lipstik 972 Rose Schoching

– L’Oreal Color riche S 502 True Red

– L’Oreal Color Riche 309 Smuty Rouge

Nomino:

https://francanovello.wordpress.com

https://quadernodipoesie.wordpress.com

https://amoreoabisso.wordpress.com

https://laprimastelladellasera.wordpress.com

https://susabiblog.wordpress.com

Naturalmente il TAG è tutto al femminile,ma si accettano adesioni!

Premio letterario internazionale “Tra le parole e l’infinito”, XVI Edizione

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 Motivazione della targa conferitami:

II Premio, Poesia inedita, Autori Affermati.

“Sento che un giorno”

” Saper esporre astrazioni che arrivano dal remoto e che divengono espressione di vita attraverso pensieri riflessi, con il verbo innalzato dai mezzi che l’enfasi ci mette a disposizione; diventa così l’ispirato, che riesce a cogliere ciò che  molti occhi non vedono e orecchie non odono, grazie alla sua sensibilità”

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Casoria ( Napoli ), 27 Giugno 2015

Ringrazio il Presidente del premio Cav. Nicola Paone, la commissione giudicatrice e gli organizzatori del bellissimo evento nella cornice del Centro Congressi “Futura”.

Intorno

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Quale strano vento

agiti in me,

soffi e vai dove vuoi

nel mondo di un sospiro,

ti catturo

in un reticolo di sogni

e intorno al tuo animo

mi aggiro

perché tu non mi sfugga;

una cortina di rose

innalzo

sui tuoi pensieri

perché tu mi ami.

Ogni giorno

sorprendo il tuo cuore

fuggitivo e vago,

lo lego con i fili

dei miei capelli

in modo che tu mi ami

sia pure

con un solo soffio

del tuo strano vento.

© Marisa Cossu

Summer Tag 2015

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Ricevo dal Blog” Se mi sfiori, sfiorisco”  http://semisfiorisfiorisco.wordpress.com  il  gradito Tag dedicato all’Estate.

Il Tag è stato ideato da http://iriseperiplo.wordpress.com.

Regole:

-Citare il blog che ha creato il Tag

-Ringraziare il Blog che vi ha nominati

-Inserire il logo del Tag

– Nominare e avvisare 5 Blog

-Raccontare le vostre preferenze estive ( cibo, gelato. abiti, calzature, … e per finire, citare la vostra canzone dell’Estate).

Ed eccomi a voi con il mio tempo d’Estate.

La parola chiave è LIBERTA’, quel sentimento di emozionante lunghezza delle giornate che non finiscono mai, in cui quasi tutto è permesso, quando l’idea di vacanza sposa quella di un ozio operoso verso se  stessi; quando finalmente si va al mare con qualche libro, il taccuino per la scrittura, e si vive stanchi, salati, abbronzati e dimentichi della vita pesante e abitudinaria dei lunghi e grigi mesi di lavoro.

Spogliarsi degli abiti, sentirsi più giovani e vivi, con qualche desiderio non chiaramente definito, con un senso d’attesa per qualcosa che forse non si realizzerà mai; sentirsi in parte nuovi e spavaldi nell’affrontare le fresche onde marine in cui si sta immersi nelle ore più calde; trascorrere pomeriggi interi in chiacchere, risate o  in interminabili  partite a carte con gli amici di una vita.

 Ma l’Estate è anche ricordo di una navicella diretta vero un’isoletta non lontana, delle canzoni cantate con l’accompagnamento di una chitarra suonata da un ragazzo dagli occhi più azzurri del cielo; qual era la canzone? Ma certo…”Sapore di sale”!

Il cibo non è il problema principale, proprio come quando si è innamorati e non si lascia niente al tempo…la vita scorre  in attività più interessanti e la tavola diventa un momento di simpatica condivisione al ristorante dello stabilimento balneare o in pineta con un simpatico fai da te.

Qui si indossa semplicemente  un pareo coloratissimo, zoccoletti con un po’ di tacco per slanciare la figura e alla sera abiti molto leggeri e comodi, perché al Sud il caldo e l’umidità raggiungono livelli insopportabili; né ci si preoccupa del trucco o dei capelli quasi perennemente bagnati e arricciati dal vento.

L’ abbronzatura è il risultato del tempo trascorso in spiaggia con adeguate protezioni, ma io la devo in massima parte al fatto di essere bruna, un tipo mediterraneo; ormai sapete quasi tutto di me, dai gusti letterari a quelli musicali, artistici e mi conoscete soprattutto attraverso le mie poesie e i post; è bello raccontare ad altri tanti aspetti della mia vita: sono costretta a riflettere sui momenti più lieti senza mai dimenticare che non è sempre la bella stagione, che verrà ancora l’inverno e alle gioie del momento si aggiungerà tanta nostalgia.

Le mie nomine:

-ladivinafamiglia

http://dallomoantonella.wordpress.com

-Nel mio cuore

http://tonym3.wordpress.com

-Affy

http://afinebinario.wordpress.com

-Laura

http://laurarosa3892.wordpress.com

-Al bordo della notte

http://faberex.wordpress.com

BUONA ESTATE !

Più tardi

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Più tardi oggi sorgerà la luna

nel cielo ancora azzurro;

è il tempo della terra

circonfusa di luce

nel suo giorno più lungo,

inebriata dall’odore del mare,

trionfante nel sole.

Nella sua eterna apparenza

sostiamo increduli ,

prolunghiamo il sogno,

ma qualcuno, non visto,

lentamente svuota

la clessidra del tempo.

© Marisa Cossu

Ci sarà ancora il fiume

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Sul Tanaro, foto pers.

Ci sarà ancora il fiume

per passeggiare su sentieri

di ciottoli rotondi,

levigati nell’azzurra corsa

dei rivoli tra pietre nascenti,

dove teneri legni sostano,

venuti da boschi sempreverdi.

E da qui rivedrò

la vecchia casa sul Tanaro,

i vasi di rose rampicanti

e il recinto di uva fragola,

un giovane limone

al riparo dalle brinate,

mentre allegri bimbi giocano

con una palla rossa;

ma noi dove saremo nel quadro

dipinto dal tempo con i colori

dei giorni di fine estate;

ancora parleremo  del falco

che buca il cielo nel volo ardito

per scoprire l’arcobaleno;

o saremo forse in casa seduti

a ritrovare in vecchie foto

quel che abbiamo lasciato

alla vita sulle sponde del fiume.

© Marisa Cossu

Infuocata aria

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Foto pers.

Infuocata aria

riverbera l’asfalto traslucido

di un’onda vaporosa e increspata,

mentre corro sull’autostrada

per vedere il mare;

guardarlo da lontano,

disteso oltre la verde macchia mediterranea,

dove un disegno d’ombra

si muove con il vento

e alte canne oscillano in dune di sabbia

mentre, in nascondigli abbandonati,

si ripete il rito dell’estate.

Nel fresco rifugio tra rami di lentisco

una conchiglia, come me svuotata

e poi sepolta tra radici secche,

mostra la fossile presenza

nella dimensione del tempo.

© Marisa Cossu

In cerca di parole

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Marc Chagall, La mucca con l’ombrello, 1946

 In casa tra il computer e la finestra, nell’ inutile calda mattina d’estate, cammino scalza in cerca di parole nel libro già letto della mia vita.

Nelle fantasie della memoria, ancora mi appare l’antica musa invitante, adesso che ho deciso di scrivere in poesia l’intimo diario di questa parte di tempo e il sole  mi sta addosso a  riscaldare i ricordi, a illuminare le cose non viste.

Proietto il film della coscienza sulla tela bianca di una tenda appena mossa dal vento; escono da un  rifugio segreto e brillano fuori da me, immagini leggere come piume, quasi inafferrabili comparse senza luogo né tempo; ma ho bisogno delle carezze delle parole e non posso dirlo a nessuno: non capirebbero come esse siano tanto magiche e desiderate, quanto siano musicali e quanto colorino l’universo, quanto consolino le ore in cui da sola mi muovo come un’anima in pena a raccogliere fiori, sensazioni appena sbocciate in un angolo sconosciuto a me stessa.

Mi dicono che non è bene costruire torri di sabbia: all’alba svaniranno per un soffio di vento in un vasto deserto di solitudine; ma ho bisogno delle parole come dell’amore, sia pure in granelli di sabbia, sia pure nel deserto delle emozioni.

Il  compagno della mia vita pensa che io mi stanchi della quotidiana presenza delle parole in fuga che rincorro tenacemente, che mi assenti per troppo tempo in pensieri di nostalgia, in ricordi che fanno male; ma nulla è più malinconico e  banale della realtà vissuta senza poesia, di un corpo senza carezze, di occhi che non possono guardare lontano.

© Marisa Cossu

UN NUOVO BOOK TAG PER IL MIO BLOG !

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Ringrazio Il Blog “Tra sogno e realtà” di Lucia Boggia,  per avermi attribuito questo simpatico Tag, che ci parla dei libri e li pone sotto il dominio della fantasia, un pretesto per occuparci della lettura e per ricordare quanta importanza essa rivesta nella nostra vita. Grazie Lucia!

http://liloyblog.wordpress.com

Regole:

– Ringraziare il blog che vi ha nominato;

– nominare almeno cinque blogs;

-usare il logo del premio riportato qui in alto.

Domande:

-Ariete: un romanzo avventuroso con protagonisti coraggiosi.

Il vecchio e il mare, E. Hemingway, Oscar Mondadori

-Toro: un romanzo con un protagonista maschile ( o femminile) affascinante.

La montagna incantata, T. Mann, ed. Corbaccio

-Gemelli: un romanzo che ti ha incuriosito per una particolarità.

La profezia segreta di Mozart, Matt Reves, N. Compton Editori

-Cancro: un romanzo con una protagonista testarda tanto da diventare antipatica.

La ribelle, Valeria Montaldi. ed. Rizzoli

-Leone: un libro che piace a tutti ma a te no.

Umberto Eco, Il pendolo di Foucault, Ed Bompiani

-Vergine: la tua protagonista preferita.

La vigna di Angelica, Sveva Casati Modignani, ed. Sperling- Kuffer

-Bilancia: un libro con una cover bellissima.

Via Col Vento, Margaret Mitchell, Ed. Mondadori

-Scorpione: un libro che leggendolo ti ha fatto sentire più forte.

Christophe Andrè, Dell’arte della meditazione, ed. Corbaccio.

-Sagittario: un romanzo che parla di una storia vera.

Il genio dei numeri, Sylvia Nasar, Faber-Faber, libreiauniversitaria.it

-Capricorno: descriviti con il titolo di un libro.

Pessoa, Il libro dell’inquietitudine e Poesie, N. Compton Editori

-Acquario: consiglia un romanzo ambientato nel futuro.

 Odissea nello spazio, Arthur C. Clark, Ed. Longanesi

-Pesci: un libro che ti ha fatto sognare ad occhi aperti.

La Fontaine, Contes et novvelles en vers, ed. Barbin, 1961.

Le mie nomine:

http://leggimiscrivimi.wordpress.com

http://o7082o14madamebutterfly.wordpress.com

http://matteosvolacchia.wordpress.com

https://salvatoreleone.wordpress.com

http://laprimastelladellasera.wordpress.com

Estate

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E. Hopper, Stanze sul mare, Realismo americano, Art print

Ed è di nuovo estate …

l’afa entra dalle finestre,

urlano all’approdo sirene di navi,

odore di risacca, rumori della città,

la frenata di un’auto sotto casa,

il ventilatore che gira

su qualcuno che non c’è,

la mia scrivania con i fiori appassiti,

un nastro di polvere posato sui libri,

l’inizio di un quadro incompiuto

nei confini di una tela bianca,

un ritratto appena abbozzato,

un ricordo di quella che ero,

una biro su un foglio di carta,

la mia bocca senza respiro;

senza vento nulla che si muova,

le pareti con una traccia di sole,

l’unica cosa che viva.

© Marisa Cossu