Misura
Consuma anche il dolore ogni attimo contato dalla vita,
il tempo spezzato in nodi diseguali, simboli evanescenti
di algoritmi abbandonati da un arcano mistero.
Solo il caso interviene a definire i numeri della smisurata realtà,
a nutrire le speranze di sopravvivenza nella fissità universale:
La scienza comprende il senso delle cose e immagina il futuro;
ma tutto è fermo all’orologio, ai meccanismi silenziosi delle lancette
dove spesso riposa l’ombra di storie e di ritorni;
anche un pezzo di cielo cade alle mie spalle senza far rumore,
sul ferro e sul fuoco di questa apparente contraddizione,
tra il principio e la fine della mia voglia di vivere:
Sosto sulla soglia dell’ attimo a raccogliere l’ultima misura,
ora che nomino i giorni e li peso come da molto lontano.
e la mia parola resta suono indecifrabile e vuoto.
© Marisa Cossu
L’ha ribloggato su noncerosasenzaspinee ha commentato:
http://ilnestrosesansespine.blogspot.com/
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie giuma56! un saluto. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Potrebbe essere una prefazione per invogliare a capire il valore della matematica! ….come sono antipatico oggi!!
"Mi piace""Mi piace"
Ma no, sei simpaticissimo. Non ricordi che “l’uomo è misura di tutte le cose”?. Un caro saluto. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
La misura è un segno convenzionale che scandisce la nostra vita.
La misura può essere personale e il metro è nostro. La misura può essere una convenzione, allora il metro non ci appartiene più.
Bella poesia, non facile da tradurre.
Un sereno pomeriggio
Un caro saluto
"Mi piace""Mi piace"
Grazie ! Buona giornata. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
Serena serata
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Marisa,
ti ho taggata, se ti va passa da me…
"Mi piace""Mi piace"