Ogni conchiglia ha la sua storia … una voce che canta l’immenso, l’infinito.
Ascolta il mare:
nella vuota conchiglia
abbandonata sulla sabbia
all’infinito ripete il suo verso
di assoluta eternità,
tu ne sei parte.
Come il tempo ti annulli
nell’evanescente soffio
di insostenibile musica
e non esisti,
non appartieni a nessuno,
rimani muto
nel fluido frangersi dell’onda
nel ritorno della vita;
non sei né tempo, né nulla
e solo il suono del vento
ti attraversa;
colma d’impalpabile senso
la leggerezza dell’oggi,
la fossile memoria,
dell’ accaduto.
Marisa Cossu
" Vola alta parola" 
Grandi parole escono se ascolti il mare…e tu sei bravissima! Un caro saluto, Giusy
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Grazie Giusy. Anche tu ascolti il mare? Emozionante che la sua voce infinita sia racchiusa in una conchiglia !
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Che bello un premio così! Riesci a sprofondare nell’animo senza che ciò crei apprensione. Delicatamente ci fai soffermare! Grazie
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Le parole talvolta riescono a esternare e suscitare emozioni. Mi piace questo tuo commento. Grazie!
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Bellissima
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Grazie mille e un affettuoso saluto.
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