
Picasso, Guernica
INGANNO
Mi chiedo a volte quale sia l’inganno
per cui si muova a guerra una bandiera,
quale crudele dio, quei che non sanno,
conduca alla rovina e una barriera
innalzi tra le genti, che l’uomo pieghi
all’odio del diverso e poi belva lo renda,
“uomo agli uomini lupo”, che dinieghi
la comune natura e non attenda
al suo perduto compito fraterno,
ma alla violenza nata da un pretesto
pieno di voglia di potere eterno,
che si annuncia diabolico e funesto.
L’inferno prende l’animo e lo svuota,
zittisce il bene e l’umano sentire;
genera cupi mostri: sempre immota
è la mente che ormai non può capire.
Marisa Cossu