![image[1] (2)](https://marisacossu.files.wordpress.com/2016/03/image1-2.png?w=300&h=200)
Di conoscenza l’uomo varca il regno
alla grande scoperta del sapere
e indaga nel mistero con l’ingegno
dove l’amore genera il volere.
Sol “chi ama conosce”, questo è il pegno
di chi si affanna per poter vedere
l’essenza delle cose e sfiora il segno
dell’infinito bene , nelle sfere
del ritmico ingranaggio cuore-mente
dove nascono idee, sensi e passioni
che non capiamo. E ci sentiamo persi
tra i poli opposti di forti emozioni,
soli e smarriti, dal vuoto sommersi,
ma nulla noi vediamo chiaramente.
Marisa Cossu
" Vola alta parola" 
“Conoscilo e poi scordalo , la conoscenza è niente senza fede” .
Grazie alla sua poesia mi sono tornate alla mente le parole di una bella canzone di Vinicio Capossela, nella quale l’indovino Tiresia pronuncia queste parole per Ulisse.
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Grazie. La conoscenza è mossa da un impulso alla perfezione e alla bellezza ; perciò, possiamo dire che l’amore per la conoscenza è un atto di fede nell’uomo e nell’assoluto.
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L’ha ribloggato su marisablog.
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melodica e piena di molta saggezza. Il sapere… che mito inseguiamo come un miraggio
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Mossi dal dubbio, coltiviamo il bene dell’intelletto e non ci accorgiamo che si tratta di amore, di fede. Grazie mille.
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felice serata
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