Muore la luce in morbide colline
nell’abbraccio del giorno e della sera
e all’orizzonte splende una chimera
di sole in drappi viola senza fine.
Volgi a quell’ombra trepida la prora:
l’isola aspetta con la sua riviera
di scogli incoronati alla maniera
di antico tempio che un riflesso indora
tra pini, ulivi ed argentee marine.
Lì sarà dolce il lieve riposare
da questo lungo viaggio; poi contare
le stelle sotto un pino al suolo accline;
chiudere gli occhi dopo avere pianto,
capire che ci siamo amati tanto.
Marisa Cossu
L’ha ribloggato su marisablog.
"Mi piace""Mi piace"
che meraviglia. Pare di ascoltare la musicalità delo mare.
Sereno inizio di settimana
"Mi piace""Mi piace"
Grazie. Un caro saluto.
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie
"Mi piace"Piace a 1 persona