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Contraddizione

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Siamo allo stesso tempo isola e vela, viaggio e approdo, vivente contraddizione in continuo movimento verso qualcosa che non conosciamo, ma che ci attrae con forza e ci richiama in noi stessi. Per me, solo l’immagine che tra gli altri trascorre per un attimo troppo breve, solo un pretesto perch’io legga il mondo sensibile e mi veda nella mia essenza. Isola e approdo, l’io e il mio fine. Io e la voglia di sapere chi sono, non chi dicono ch’io sia. E infine chiudere il cerchio che mi condanna ad essere l’opposto del sogno  o vita come sogno. Voglio sapere…

Marisa Cossu

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Verità

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Quadro  (allo specchio)

 

Disegnavi con le mani

le tue parole,

i pensieri volavano lievi,

come ali d’uccello

discorrevano sulle labbra

in versi brevi.

 

E sorridevi con gli occhi,

con il corpo illuminato

dall’interno splendore

della tua intima verità,

io già ombra del vissuto

abbandonato alla sera.

 

Non appariva immagine

di forme, linee o punti,

sospesi ai fili delle dita,

destavi senza voce

dal nascondiglio

del tuo essere esistito,

il desiderio di possederti

bene infinito e nudo.

 

Oh divina presenza,

all’apparire ti mostravi vera,

l’essere nell’assenza nascondevi.

Nel divenire incerto della vita,

la mia ombra sbiadiva con la sera

e a me l’avaro tempo ti rubava.

Marisa Cossu

 

 

 

Alcune riflessioni intorno alla Poesia

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Leggo sempre con vivo interesse i post in cui i poeti e i critici letterari, scrivono di poetica  e di Poesia. Trovo che, nonostante troppe parole siano state spese sulle grammatiche e le metriche di questo fatto cognitivo e spirituale, non sapremo mai definire e descrivere la Poesia, né entrare nel luogo in cui si celebrano i suoi misteriosi fasti.

Penso che la Poesia sia come l’ESSERE teorizzato da Heidegger. si cela nel suo nascondiglio e ci fa sentire la sua mancanza, ci fa soffrire l'”assenza” mediante immagini di sé soggette alla percezione sensibile. Esse sono gli alfieri di qualcosa che non afferriamo del tutto, ma che ci lasciano intuire l’oltre e l’infinito, i sintomi,  le costanti, le ragioni, quasi una prima manifestazione di un’assoluta bellezza.

In queste manifestazioni dell’essere Poesia, il poeta percepisce la dannazione di dover sempre ricercare all’interno di sé, ciò che nell’Arte è spirituale e infinito e che fuori di sé è immagine.

La creazione è un perpetuo divenire: l’essere, la Poesia, in questa mia semplice riflessione, lascia che l’accaduto si sussegua nel tempo senza sussistere e che l’esistente sia quasi inconsapevole della sua matrice.

Il suo scopo è quello di motivare necessariamente il poeta a ricercare i sintomi dell’estetico, mentre dal suo nascondimento la poesia disegna il divenire possibile. Nessun artista, nell’accingersi all’opera, sa compiutamente ciò che riuscirà a rappresentare e a significare con il proprio originale impegno.

Nessuno sa come si fa la Poesia. Nessuno sa che cosa sia.

Marisa Cossu

Mi sovviene

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Mi sovviene la leggiadra danza

dei delfini nella ronda d’argento,

racchiusi per tempi immemorabili

dal giorno in cui li vidi nel balzo

di un liquido riflesso di luna

incuranti o ciechi testimoni

di un attimo incantato, intatto ,

nella sola immutabile memoria

del dono fatuo della giovinezza.

Anche oggi mi assale quell’immagine

tra le tante  corrotte già dal tempo;

e tu sei l’ultimo libero delfino

che amai con cuore di meraviglia

nel lampo illuminante a me venuto ,

 ma subito rubato dalla nebbia,

nel flusso lineare della vita.

© Marisa Cossu

Bellezza

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Lucas Cranach, Cupido e Venere 1530                             Raffaello, S. Caterina D’ Alessandria 1508

 

renoir45[1]Renoir, Girl Braiding  1885

” L’ Arte è amore rivestito di bellezza”( G. Segantini )

” Per dipingere una bella donna, avrei dovuto vedere diverse belle donne…ma poiché se ne vedono così poche…faccio uso di una certa idea che mi viene in mente” ( Raffaello )

 

BELLEZZA

finzione e verità

forma desiderata dalla mente

luce e dubbio nel kosmos di se stessi

IMMAGINE

presenza ed ombra

anelito fuggito dal pensiero

ricerca di valore in ogni essere

VISIONE

miraggio e realtà

salvifico messaggio di speranza

astrazione dal mondo e  pura essenza

FIDUCIA

senza un volto

senza segno dentro e fuori di me.

Così lascio i miei sogni e inseguo la tua voce

che chiama  dagli strati profondi del passato.