Archivi tag: passione

Amore

Standard

Francesco_Hayez_Bacio[1]

Inserisci una didascalia

(sonetto)

ABAB ABAB CDE CDE

 

 

A ragionar d’amore sosto ancora

con la passione dei bei tempi andati

e tu mi guardi proprio come allora

con occhi chiari, sempre innamorati;

 

nulla è mutato: stesso sole indora

questo tratto di vita; destinati

a perderci nel tempo che scolora

i ricordi, restiamo qui abbracciati.

 

Nasceva questo amore, tra il tuo mare,

i libri di poesia, un’emozione

e, nel pensarti altrove, già soffrivo:

 

ero fanciulla, non sapevo amare,

ma tra carezze e baci, e una canzone

che ancora ci commuove, ti seguivo.

Marisa  Cossu

 

La tua buona follia

Standard

Bibi__amore-e-oblio_g[1]

Sabrina Capoferri Artista, Amore

La tua buona, travolgente follia

mi coinvolge in luoghi di meraviglia

dov’è sempre la bella stagione

ed io cammino su erbe perenni

tra le tue braccia trionfanti;

altrove lascio la pigra normalità,

ai savi l’incapacità di amare,

di vedere, oltre le mura della città,

la nostra visionaria passione:

i bianchi cavalli sulla riva del mare,

le lunghe criniere sospese a dissetarsi

a sorgenti inanellate nella roccia,

alti uccelli marini tra nuvole di pensieri.

Passa la nostra nave trasparente

sull’onda spumeggiante della vita;

navigo nell’ azzurra follia dell’incredibile

sogno del nostro amore normale.

Il mio amore

Standard

G. de Chirico, Pianto d' amore

G. de Chirico, Pianto d’ amore

Il mio amore ha pudore delle parole,

conosce la misura dei gesti,

affonda radici nella tenerezza

e ogni giorno tempera l’ansia della solitudine;

cammina con la mia passione verso il cielo

della tua azzurra  Stella Polare;

mi accompagna ogni notte il bisogno di te

che vivi nella struttura del mio cuore

con inspiegabile necessità.

Per questo ti amo; per il tuo respiro,

per le tue mani lievi, per la tua voce suadente;

perché abiti in me da sempre,

così diverso ma comprensibile,

parte di me più vera e irrinunciabile.

© Marisa Cossu

TRASCORRE L’ AMORE…

Standard

imagesPOQ5EE4W

 R. Peynet, Il sogno degli innamorati  ( 1908- 1999 )

Nasce

trascorre e muta

il tempo dell’ amore

della passione ardente

come fuoco;

si vorrebbe fermarlo

prima che troppo avanti

spinga il carro dei sogni

la vita che ci sfugge

e ci costringe

all’ eterna finzione del viaggio

concluso nel  ritorno

come inizio di un ciclo

che continua

anche senza di noi,

vivendo nel presente

il possibile unico universo

 come se fosse l’ ultimo

…e ne godiamo.

Nasce

trascorre e vive

il profondo mistero

che ci appaga

con la vivida forza dei ricordi

e ci regala ancora

un po’ d’ amore.