Piccolo suono
(sonetto)
ABAB ABAB CDE EDC
Nasce nell’aria, a volte, un lieve canto
di accenti e sparse fole, un improvviso
piccolo suono, atteso già da tanto,
che sospira velato in un sorriso.
In sé conduce grazia, gioia e pianto,
ma cela ancora il lume del bel viso
avvolto a tratti in tenue ornato manto
sospeso a vuote stelle ed indeciso.
E spira intorno bello ed imperfetto
di rime nuove il verso immaginato
che poi si tace e vola via lontano.
Nessuno può fermare con la mano
la grazia del sentire ormai scemato.
Ed è soltanto un sogno quel sonetto.
Marisa Cossu

Marisa Cossu
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