La comunicazione globale dell’orrore arriva sui media prima della ragione, prima dell’odore della morte, prima dello stupore e del terrore.
Raggiunge il cellulare e i tablet di bambini e ragazzi come un video-game, entra nelle case, nelle piazze, nei bar, negli ospedali; ovunque l’orrore è un linguaggio che comunica paura, ansia, frustrazione e rabbia.
L’orrore non aspetta risposte, non chiede, non sceglie un interlocutore: è un messaggio di massa, come la morte e la violenza che infligge; annichilisce l’individuo, la sua sicurezza; annebbia il pensiero; scatena emozioni forti di estraneità, di dubbio e di odio non solo verso chi comunica ma anche verso la società che riceve quel messaggio senza poter offrire soluzioni immediate.
Sembra che quel messaggio sia venuto dal nulla…ha padri troppo lontani e complici troppo vicini; e poi candele, fiori, inni, lacrime per l’elaborazione del lutto che difficilmente potrà essere superato senza un lavacro di verità e di passione.
Anche la comunicazione globale del lutto serve alla condivisione virtuale nei rituali con i quali l’individuo e i gruppi esorcizzano il male e credono così di averlo eliminato per sempre.
©Marisa Cossu
Bravissima Marisa, e’ cosi’, purtroppo, ti abbraccio cara, ❤
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Laura. Se puoi , sogni d’oro. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Che lucida analisi, Marisa! Grazie alla globalizzazione mediatica il male e il terrore non appaiono diversi da quelli visti migliaia di volte nei film. Con la differenza che il “the end” in questo caso, è tutt’altra cosa. Ben più tragica e dolorosa.
Grazie per la condivisione. Buonanotte. Piero 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Buonanotte! Grazie Piero. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
A te, Marisa. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
È vero!!! Non mi piace per niente questa cosa.
I bimbi anche più piccini percepiscono tutto… sono delle spugne in una fase di formazione del loro carattere.
Per quanto li si voglia schermare da ciò che accade, l’atrocita’ di quanto accaduto riesce sempre a sbucare da qualche parte!
"Mi piace""Mi piace"
I bambini sotto i sei anni devono essere aiutati con disegni, racconti e tanta sensibilità. I ragazzi più grandi elaborano attraverso la comunicazione con gli adulti e con l’appartenenza attiva ad un gruppo. Tutti hanno bisogno che non venga nascosta la verità visibile e di spiegazioni, Proteggerli è praticamente impossibile. Grazie cara per il commento. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
gia’, piangendo insieme pensiamo di fare la nostra parte contro il male
"Mi piace""Mi piace"
Un modo per superarlo. Grazie per il commento. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Non c’è nulla da aggiungere a quello che hai scritto. Oggi piangiamo quei morti innocenti, domani riprendiamo le consuete attività e tutto diventa oblio.
Felice serata
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per il commento. Un caro saluto. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao
"Mi piace""Mi piace"
Bellissima pagina Marisa. Aggiungo che la morte è morte ovunque e l’orrore che la provoca è lo stesso ad ogni latitudine!!!
"Mi piace""Mi piace"
…e la comunicazione è comunicazione! L’orrore corre sul filo! Grazie e un saluto Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Analisi perfetta mia cara. E constatare che hai ragione rende tutto ancora più triste. Comunque penso che l’elaborazione del lutto, in questo caso sarà lunga e difficile. Troppo davvero l’orrore per una morte inaspettatamente atroce e senza senso. Un abbraccio e tu sai che i miei complimenti sono superflui data la tua bravura da me sempre riconosciuta. Isabella
"Mi piace""Mi piace"
Cara Isabella , grazie per il tuo bel commento e per le parole gentili. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
Te le meriti. Ciao
"Mi piace""Mi piace"
Condivido la tua analisi, Marisa.
Notizie così devastanti dovrebbero “viaggiare” su canali protetti.
Ma penso che confrontarsi e condividere il disagio non faccia male, anzi aiuta ad elaborare, realizzare, scegliere, reagire…con più consapevolezza e responsabilità.
Un caro saluto
Nives
"Mi piace""Mi piace"
Non possiamo non vedere e fingere di non sapere. I giovani vanno aiutati alla comprensione, è un processo cognitivo che passa per l’affettività. Grazie e un abbraccio. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Ecco: condivisione virtuale che rende anche l’orrore asettico e nello stesso tempo già oltre.
Cara Marisa ti abbraccio.
sherazade
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per il puntuale commento. Un caro saluto. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
troubled times we’re living! I enjoyed your analysis!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie e un saluto. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Marisa 😀 Sempre bravissima ! Buon weekend ❤
"Mi piace""Mi piace"
O seara plăcută!



Vorbele bune nu costă mult. Nu afectează nici limba nici buzele. Îi fac pe ceilalţi să fie mai buni. De asemenea ele produc imaginea asupra sufletelor oamenilor şi această imagine este cu adevarat frumoasă. – Blaise Pascal
Kind words do not cost much. It does not affect the tongue or lips. They make others to be better. They also produce the image on the souls of men, and this picture is really beautiful. – Blaise Pascal
În viaţă, este mai bine să nu amestecăm afacerile cu prietenia, pentru că atunci când la mijloc sunt interese materiale se uită valorile prieteniei.
In life, it is better not to mix business with friendship, because when the middle are material interests looks values friendship.
"Mi piace""Mi piace"
Puoi scrivere i commenti in inglese? A stento comprendo qualcosa della tua lingua e mi dispiace. Ti ringrazio per le tue visite. Il tuo blog è molto piacevole. Grazie. Marisa
"Mi piace"Piace a 1 persona
25 novembre. Un orrore sottovuoto
Sheraconunabbraccio
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per la bellissima canzone che con tanta poesia spiega il mondo delle donne. Un abbraccio. Marisa
"Mi piace""Mi piace"
Grazie a te cara Marisa .
"Mi piace""Mi piace"
https://etadellainnocenza.wordpress.com/2016/07/06/sauvagerie/
"Mi piace""Mi piace"